Il brano che segue è tratto da "Ferro e fuoco", raccolta di racconti di Grazia Deledda (Nuoro, 1871 – Roma, 1936), scrittrice insignita del Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Il vecchio servo — Basile, ti deruberanno. — No, babbo Ara, non mi deruberanno; — babbo grande caro, mandatemi, — supplicava il piccolo Basilio, accarezzando il nonno. — Va bene, ma non tirarmi la barba: tu sai che la barba si tira solo ai caproni. Io ti manderò, ma senti, Basilio, tu sai che mamma Ara è stretta (avara) come il pugno di un morto. Se ti derubano, mamma Ara mi sgriderà, ed io ti bastonerò come un cane. — Non mi deruberanno, ecco, ve lo dico io, babbo grande, — ripeté Basilio, con una serietà che faceva ridere — — Eh, non basta che lo dica tu! Vedremo. Il ragazzetto si mise a saltare per la gioia, spronando e frustando un cavallo immaginario: poi si avvicinò ancora al nonno seduto all’ombra d’una quercia, e gli si appoggiò sulla spalla. Formavano un bellissimo gruppo: B...