Bulli in mutande per aver deriso un disabile

Due alunni deridono un disabile. Il preside li lascia in mutande per punizione. È successo ad Alba, in provincia di Cuneo. I due ragazzi sono rimasti in mutande per quasi un'ora nell’ufficio del dirigente della scuola per avere deriso e maltrattato un disabile. La cronaca registra anche che in seguito l’amministratore della scuola si è pentito dell’umiliazione inflitta ai due alunni e ha deciso di autosospendersi.

 Il fatto è avvenuto in un Istituto multietnico nell'Agenzia di formazione professionale “Alba-Barolo”, nella “capitale” delle Langhe. L'istituto è frequentato da un migliaio di allievi, di cui la metà nella scuola dell’obbligo a maggioranza stranieri. Proprio due extracomunitari, che frequentano i corsi da elettricisti, hanno preso di mira un ragazzo disabile davanti alla scuola, vicino alla fermata del bus: insulti, spinte, e vari tentativi di togliergli i pantaloni. Appreso l’episodio, il direttore generale, Gianluigi Bersighelli, dal 1998 ai vertici dell’istituto, ha destinato ai due bulli la pena del “contrappasso”: ha fatto loro calare i pantaloni, lasciandoli per un’ora nel suo ufficio, con la porta aperta, in modo che fossero visti dalle persone nel corridoio.

Alcuni insegnanti sono però intervenuti in difesa dei due ragazzi. Il preside si è pentito del gesto e si è autosospeso: ora il cda della scuola deciderà quali provvedimenti prendere nei suoi confronti. I due alunni hanno inoltre aggiunto di essere stati insultati e picchiati dal direttore, prima che li costringesse a “spogliarsi”.

27 ottobre 2009

Fonte: http://city.corriere.it/2009/10/28/milano/documenti/due-alunni-deridono-disabile-preside-li-lascia-mutande-20566736090.shtml