“Ha piovuto” o “è piovuto”?

Ascolta il testo attentamente e rispondi alle 3 domande.

Ascolta attentamente e cerca di non cliccare sul pulsante "Mostra testo"! ;-)
(La qualità dell'audio dipende dalla voce sintetica installata sul tuo device.)

 
Un esempio di errore grammaticale entrato nell'uso comune è rappresentato dall'utilizzo dell'ausiliare "avere" nei verbi meteorologici, come "piovere" o "nevicare". L'originaria forma corretta richiederebbe l'ausiliare "essere": è piovuto e non ha piovuto, è grandinato e non ha grandinato. Tuttavia, anche in questo caso le due forme sono ormai entrate nell'abitudine dei parlanti, e l'Accademia della Crusca le considera entrambe corrette. Solitamente si fa il seguente distinguo: ausiliare "essere" quando non è indicata la durata del fenomeno: ieri è piovuto; giovedì è nevicato; domenica è grandinato. L'ausiliare "avere" quando è indicata la durata del fenomeno: ieri ha piovuto dalle 16 alle 23; giovedì ha nevicato tutto il giorno; domenica ha grandinato solo la mattina.


Adesso tocca a te. Rispondi a queste 3 domande sul brano che hai ascoltato:

Domanda 1:

Quale delle seguenti affermazioni sull'uso degli ausiliari con i verbi meteorologici è corretta secondo l'Accademia della Crusca?

a) Solo l'ausiliare "essere" è corretto con i verbi meteorologici. 

b) Solo l'ausiliare "avere" è corretto con i verbi meteorologici. 

c) Entrambi gli ausiliari "essere" e "avere" sono corretti con i verbi meteorologici. 

d) L'uso degli ausiliari con i verbi meteorologici è completamente arbitrario.

Domanda 2:

In quale dei seguenti casi è più appropriato usare l'ausiliare "essere" con un verbo meteorologico?

a) Quando si indica la durata precisa del fenomeno meteorologico. 

b) Quando non si specifica la durata del fenomeno meteorologico. 

c) Quando il fenomeno meteorologico è particolarmente intenso. 

d) Quando il soggetto della frase è una persona.

Domanda 3:

Cosa significa che un errore grammaticale è "entrato nell'uso comune"?

a) Che l'errore è stato ufficialmente riconosciuto come corretto dalla grammatica. 

b) Che l'errore è diventato così frequente nell'uso quotidiano da essere accettato come norma. 

c) Che l'errore è stato corretto dalla maggior parte dei parlanti. 

d) Che l'errore è ancora considerato scorretto, ma è tollerato in contesti informali.




<

<

<

<

<

<

<

<


Risposte:

  1. c)
  2. b)
  3. b)

Commenti

Post popolari in questo blog

Morsa a scuola da un topo

"Sono un deficiente", vietato dalla Convenzione di Ginevra?

"Lasciati in mutandine", alunni perquisiti a scuola