« Soltanto la presenza dell'uomo rende interessante l'esistenza degli esseri. L'uomo è il termine unico dal quale occorre partire e al quale occorre far capo, se si vuol piacere, interessare, commuovere, perfino nelle considerazioni più aride e nei particolari più secchi. »
DENIS DIDEROT
Denis Diderot Langres, 5 ottobre 1713 – Parigi, 31 luglio 1784 è stato un filosofo, enciclopedista e scrittore francese.
Fu uno dei massimi rappresentanti dell'Illuminismo e promotore ed editore della Encyclopédie, avvalendosi inizialmente dell'importante collaborazione di d'Alembert, che però alle prime difficoltà con la censura (dopo la condanna de L'esprit di Helvétius, anch'egli collaboratore) si ritirerà. Sarà Diderot a portare avanti l'impresa quasi da solo sino all'uscita degli ultimi volumi nel 1772.
Caccia al topo in una scuola dell'Eur, studentessa morsa finisce all'ospedale. Aggredita da un topo in classe. E' accaduto ad una studentessa romana dell'Istituto professionale per i servizi sociali Armando Diaz, in via Vitaliano Brancati all'Eur (XII Municipio). La ragazza, 16 anni, è stata morsa da un roditore martedì mattina e trasportata in ambulanza al vicino ospedale Sant'Eugenio. Il fatto è accaduto mentre i vigili urbani, contattati dai responsabili della scuola che avevano avvistato l'ennesimo topo, con un secchio cercavano di catturare l'animale. Il topo però è riuscito a scappare e ha morso la studentessa. fonte: http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_novembre_10/azzannata_da_topo_scuola-1601990039136.shtml
L'insegnante aveva obbligato l'alunno a scrivere 100 volte "sono un deficiente" "Il ragazzo era stato punito perché aveva dato del "gay" a un suo compagno di classe "Un metodo da rivoluzione culturale cinese" Il pm contro l'assoluzione della prof Per l'accusa è stata violata la Convenzione di Ginevra che vale non solo per i detenuti ma per "ogni essere umano sottoposto a potere o autorità" PALERMO - "Far scrivere ad un alunno sono un deficiente è comunque un trattamento degradante, in contrasto con l'articolo 3 della ". Con questa motivazione
Vengono in mente quei film in cui si soffre dall'inizio alla fine per le vessazioni a cui sono sottoposti i "buoni". La notizia, rilanciata in occasione del processo, è questa: Perquisizioni arbitrarie all'Istituto Montessori: tre ex alunni confermano: "Lasciati in mutandine" I bambini, che all'epoca erano iscritti al quarto anno, hanno confermato di essere stati portati a tre/quattro per volta, in bidelleria e di essere stati costretti dalla supplente a spogliarsi per essere perquisiti. Fonte: http://www.riviera24.it/articoli/2009/11/23/73677/perquisizioni-arbitrarie-allistituto-montessori-tre-ex-alunni-confermano-lasciati-in-mutandine A voi, cari lettori di SCUOLAINVISIBILE.COM, è mai capitato di assistere o vivere qualcosa del genere?
prof. non lielo so dire perche' non ne ho mai sentito parlare arrivederci prof. Enzo Iman A.
RispondiEliminaNon ti preoccupare, Iman, questo quiz è rivolto ai ragazzi di Seconda. Aspettiamo che rispondano, potresti imparare qualcosa di nuovo. ;-)
RispondiEliminaio lo so di che si parla
RispondiEliminasi parla dell'enciclopedia inventata da uno scenziato chiamato DIDEROT ma l'inconveniente e che non so nient'altro!!!!
distinti saluti FEDERICO C.
« Soltanto la presenza dell'uomo rende
RispondiEliminainteressante l'esistenza degli esseri.
L'uomo è il termine unico dal quale occorre
partire e al quale occorre far capo, se si vuol
piacere, interessare, commuovere, perfino nelle
considerazioni più aride e nei particolari più
secchi. »
DENIS DIDEROT
Denis Diderot Langres, 5 ottobre 1713 – Parigi, 31 luglio 1784 è stato un filosofo, enciclopedista e scrittore francese.
Fu uno dei massimi rappresentanti dell'Illuminismo e promotore ed editore della Encyclopédie, avvalendosi inizialmente dell'importante collaborazione di d'Alembert, che però alle prime difficoltà con la censura (dopo la condanna de L'esprit di Helvétius, anch'egli collaboratore) si ritirerà. Sarà Diderot a portare avanti l'impresa quasi da solo sino all'uscita degli ultimi volumi nel 1772.