SCUOLAINVISIBILE

Vengono in mente quei film in cui si soffre dall'inizio alla fine per le vessazioni a cui sono sottoposti i "buoni". La notizia, rilanciata in occasione del processo, è questa: Perquisizioni arbitrarie all'Istituto Montessori: tre ex alunni confermano: "Lasciati in mutandine" I bambini, che all'epoca erano iscritti al quarto anno, hanno confermato di essere stati portati a tre/quattro per volta, in bidelleria e di essere stati costretti dalla supplente a spogliarsi per essere perquisiti. Fonte: http://www.riviera24.it/articoli/2009/11/23/73677/perquisizioni-arbitrarie-allistituto-montessori-tre-ex-alunni-confermano-lasciati-in-mutandine A voi, cari lettori di SCUOLAINVISIBILE.COM, è mai capitato di assistere o vivere qualcosa del genere?

L'episodio è avvenuto nell'istituto tecnico industriale superiore Badoni di Lecco Un professore dell'istituto tecnico industriale superiore Badoni di Lecco è salito su una sedia, ha tolto il crocifisso che si trovava appeso al muro e lo ha buttato nel cestino. Il fatto è avvenuto al termine di una serrata discussione tra il docente e i suoi studenti e ne ha dato notizia il quotidiano La Provincia di Como. http://milano.repubblica.it/dettaglio/Lecco-prof-stacca-crocifisso-e-lo-butta-nel-cestino/1786779

Cobas Bologna: Fuori Registro Giornale dei Cobas dell'Emilia-Romagna di dott. Marco Barone 3) il diritto all'ora alternativa per gli studenti che non si avvalgono dell'insegnamento della religione. LA PRATICA PIU' DIFFUSA: SMISTARE GLI ALUNNI NELLE ALTRE CLASSI Non si trova ormai più scuola nella provincia di Bologna, ma il discorso vale per tutto il territorio ... Sappiamo tutti, e non è il caso di dimostrarlo, che ogni docente è responsabile soltanto degli allievi delle classi in cui esercita l'attività didattica, perché è un insegnante, non un vigilante. ... < http://cobasbo.blogspot.com/2009/11/fuori-registro-giornale-dei-cobas.html > Cobas Bologna < http://cobasbo.blogspot.com/ > Ecco il testo integrale della sentenza europea sul crocifisso ... di Luca Ceccarelli Non si tratta neppure della libertà di praticare una religione o di non praticarne nessuna; il crocifisso è in effetti esposto nelle aule scolastiche ma non è affatto richiesto a

CAMPAGNA CONTRO L'ILLEGALITA' E IL COLLABORAZIONISMO NELLE SCUOLE ... 1) il rigetto delle classi extralarge, del sovraffollamento ogni anno crescente di classi ed aule, che impoveriscono la didattica e non rispettano la normativa sulla sicurezza, esponendo a grave rischio studenti, docenti, ATA, scuole; ... Il testo che segue è la lettera del Collegio dei docenti della scuola media Rodari.doc 31,50 kB. Richiesta ordine di servizio per accettazione alunni. RICHIESTA_ORDINE_SERVIZIO_INSEGNANTI Comleto.doc 59,50 kB ... < http://viceversa.megablog.it/item/campagna-contro-l-illegalita-e-il-collaborazionismo-nelle-scuole > ViceVersa: Valdelsa, Chianti,... < http://viceversa.megablog.it/ > Come cambia la scuola | Osmosi delle Idee di Daniele Quanti alunni per classe ci sono in Francia? Qual'è il rapporto insegnanti/studenti in Germania? E il costo per ogni studente in Spagna? Il sito della Pubblica Istruzione ospita alcuni link che permettono di confrontar

Ragionpolitica.it Io ho studiato su libri di testo che oggi spaventerebbero gli alunni impreparati alla fatica, i genitori teneri e buonisti e anche molti docenti ... < http://www.ragionpolitica.it/cms/index.php/200911132135/scuola/la-scuola-che-non-insegna.html > Mostra tutti gli articoli su questo argomento: < http://news.google.com/news/story?ncl=http://www.ragionpolitica.it/cms/index.php/200911132135/scuola/la-scuola-che-non-insegna.html&hl=it > Observator: Ora di Islam nella scuola? di dwf La proposta di introdurre nelle scuole italiane, pubbliche e private, un'ora di religione islamica, alternativa a quella cattolica, per gli alunni di fede musulmana, non ha fatto breccia né nella politica né nella Chiesa… In verità, la proposta ha subito ricevuto un ... Si tratterebbe di un'ora rivolta non solo agli eventuali studenti musulmani ma anche ai "non avvalentisi", che potrebbero scegliere tra le varie opportunità offerte dalla scuola.

Due casi di scabbia in una scuola di Brindisi TRCB Due casi di scabbia riscontarati su due alunni della scuola elementare "Sandro Pertini" del rione Paradiso a Brindisi, e infuriano le polemiche da parte dei ... < http://www.trcb.it/index.php?art=6340 > Mostra tutti gli articoli su questo argomento: < http://news.google.com/news/story?ncl=http://www.trcb.it/index.php%3Fart%3D6340&hl=it > Professione Key Worker Consorzio AetnaNet Tale docente può anche cercare e organizzare il lavoro di volontari disponibili ad aiutare e sostenere insegnanti e alunni. Egli può, ad esempio mettersi in ... < http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-18737.html > Mostra tutti gli articoli su questo argomento: < http://news.google.com/news/story?ncl=http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-18737.html&hl=it > Educazione sessuale: si discute da cento anni. Ma i giovani ... Corriere della Sera Il problema è che non tutti i docenti «formati» trasmet

un banco interattivo indirizzato agli studenti più piccoli, perchè possano interagire e svolgere lavori di gruppo con il supporto dell’insegnante semplicemente toccando la superficie del banco e muovendo con le dita gli oggetti multimediali. Gli alunni possono accedere a contenuti digitali, collaborare alle lezioni interattive, utilizzare giochi didattici, risolvere problemi, disegnare o scrivere sullo schermo. Il banco misura 73x91 cm per 65 cm di altezza con schermo da 27” e si può utilizzare appena tolto dall’imballo, poiché integra sia il sistema di proiezione sia un set di applicazioni per l’apprendimento e l’insegnamento interattivo nonché alcuni giochi didattici. E’ inoltre incluso un toolkit che consente agli insegnanti di creare attività e contenuti sul loro pc o Mac e quindi caricarli sul tavolo interattivo tramite una chiavetta Usb. per approfondire: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=6896&ID_sezion

A Bagheria (Palermo) L´olezzo è nauseabondo e gli insegnanti sono costretti a tenere le finestre sbarrate e ad entrare e uscire con un fazzoletto sulla bocca. Pochi metri più avanti, alla media Ignazio Buttitta, si spera nel senso civico della gente appendendo alle inferriate della scuola un artigianale cartellone con su scritto con un pennarello nero: "Vietato buttare rifiuti, area videosorvegliata". Approfondisci: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/bagheria-scuole-chiuse-per-limmondizia/2114684 E la vostra scuola come se la passa?

Caccia al topo in una scuola dell'Eur, studentessa morsa finisce all'ospedale. Aggredita da un topo in classe. E' accaduto ad una studentessa romana dell'Istituto professionale per i servizi sociali Armando Diaz, in via Vitaliano Brancati all'Eur (XII Municipio). La ragazza, 16 anni, è stata morsa da un roditore martedì mattina e trasportata in ambulanza al vicino ospedale Sant'Eugenio. Il fatto è accaduto mentre i vigili urbani, contattati dai responsabili della scuola che avevano avvistato l'ennesimo topo, con un secchio cercavano di catturare l'animale. Il topo però è riuscito a scappare e ha morso la studentessa. fonte: http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_novembre_10/azzannata_da_topo_scuola-1601990039136.shtml

È l'annuncio che un giovane di Torino ha fatto su youtube.com con un video in cui parla dell'imminente strage che avrebbe fatto nella sua scuola. Momenti di panico nell'istituto, poi la verità: tutto uno scherzo. Accade a Carmagnola, provincia di Torino. Cinquantadue vittime, 41 ragazzi e 11 ragazze, due studentesse violentate, tre carabinieri feriti, paura e terrore e quindi il suicidio: tutto inventato ma il video ha scatenando il panico tra docenti e preside che hanno subito allertato i carabinieri. 'Eula High School Massacre - 3.11.2009', il titolo del video in cui lo studente, con il volto coperto da una sciarpa, impugna una pistola semiautomatica con aria minacciosa preannunciando il "primo massacro scolastico nella storia italiana".

È accaduto a Bologna. Il ragazzino di tredici anni, in coma, rischia la vita. Si è buttato giù dalla finestra. Aveva chiesto alla direttrice della sua scuola di aprirla, sentiva caldo. E invece aveva già deciso di farla finita. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo si trovava nell’ufficio della direttrice, Suor Stefania Vitali, assieme a un coetaneo per dare spiegazioni del fatto che era stato trovato con una sigaretta. Domani mattina le attività didattiche inizieranno con un momento di riflessione e di preghiera; successivamente, le lezioni continueranno come da orario. Nella scuola è stato attivato uno sportello di supporto psicologico per tutta la comunità: alunni, docenti e genitori”. 05 novembre 2009 Fonte: http://bologna.repubblica.it/dettaglio/Si-lancia-dalla-finestra-della-scuolaGravissimo-un-tredicenne/1770948?ref=rephp

Siamo all'università di Catania, facoltà di Scienze politiche. Un docente chiede alle ragazze prestazioni sessuali in cambio di voti alti agli esami. L'insegnante è stato denunciato dalla studentessa che ha raccontato: « Per il 30 chiedeva sesso a me e ad altre ragazze» La ragazza, vent'anni, al terzo anno di Scienze politiche ha avuto il coraggio di far emergere quello che altre sue colleghe non erano riuscite a raccontare: «A me ha chiesto rapporti sessuali completi . Poi è sceso a proposte a sfondo sessuale in cambio del 30 e per spianarmi la carriera verso la laurea». Domique, questo il nome della studentessa, affonda nei particolari e dice: «Il professore si è avvicinato durante una lezione , mi ha detto che mi aveva visto